Il Padre Peppe



Storia
Questo elisir ha come base il nocino, ma ad Altamura, città di appartenenza, costutuisce uno dei prodotti tipici di eccellenza.
La ricetta è attribuita ad un frate vissuto nel 1600; praticamente ogni famiglia conserva la sua versione gelosamente... Il nome è stato brevettato da una caffetteria storica che lo produce con una discreta distribuzione.
Eccellente è l' Elisir di noci che preparano le Suore di clausura del Monastero di Santa Chiara. Giugno è il periodo giusto per la raccolta delle noci che si effettua tra il 13 (Sant'Antonio) ed il 24 (San Giovanni).
Le noci, lasciate in infusione in alcool, vengono spremute dopo almeno 40 gg con un piccolo torchio costruito apposta per tale utilizzo.Un tempo era di proprietà delle famiglie più ricche che poi lo prestavano... Il torchio, quindi, faceva il giro delle case, consentendo a tutti di fare "U Patre Peppe", ottimo stomatico, digestivo e, in piccole dosi anche curativo di disturbi intestinali

 

 

Ingredienti

per 1 litro di Elisir di noci:
15 noci fresche
11 dl di alcool
500 g di zucchero
4 dl di acqua
1 noce moscata
2 chiodi di garofano
10 g di cannella.


Preparazione (versione casalinga)

Raccogliere le noci entro il 24 giugno.
Tagliate le noci a fette o schiacciatele, mettetele in infusione nell'alcool lasciandole fino a novembre.
Aggiungete la noce moscata schiacciata,la cannella ed i chiodi di garofano, rimescolate spesso per alcuni giorni.
Torchiate le noci, fate uno sciroppo facendo bollire l'acqua con lo zucchero ed aggiungetelo al liquido ottenuto con le noci torchiate.
Filtrate, imbottigliate e lasciate riposare il più a lungo possibile l'infuso.
 

Prodotto tipco di Puglia

Il “Padre Peppe”, con D.M. 8663 del 05/06/2009, ha ottenuto il riconoscimento di “Prodotto tipico di Puglia”.